Questa settimana Sillabe è in vacanza, per cui mi limito a un sonetto estivo che ho scritto qualche giorno fa prendendo spunto da un pensiero di Giorgio Parisi a proposito della natura delle leggi della fisica, e che si innesta su un secolare e classico dibattito di epistemologia. Io non prendo pubblica posizione, però scrivo endecasillabi.
Ciò detto, le trasmissioni riprenderanno regolari da venerdì 25.
A presto!
Elena
Dentro, fuori
Attorno vedo questa simmetria
arcaica delle leggi su cui vive
intero il cosmo, che vi si descrive,
quasi chiedesse ancora un'armonia.
E pur si rompe a volte, e viene via,
creando forme nuove e primitive,
adagio sulle larghe prospettive
di qualche matematica. Se sia
questione poi di un'eleganza interna
all'universo stesso, o se sia dentro
le regole evolute del cervello
mi chiedo; sembra dolce e forse eterna,
e di se stessa pone il mero centro
sul sentimento illogico del bello.